Mi chiamo Mateusz P. Szwedo, e come graphic designer specializzato nella progettazione di identità visive e illustrazione, cerco di migliorare la quotidianità delle persone, aiutandole a comunicare visivamente in modo semplice ed efficace. Empatia, correttezza e trasparenza sono gli elementi chiave del mio lavoro: progettare soluzioni creative su misura.
Su di me
Credo che la comunicazione visiva sia una lingua, forse la più usata perché comunicando per immagini, oltrepassa il limite della parola. Simile al linguaggio del corpo, dove capiamo lo stato d’animo di qualcuno semplicemente osservando le espressioni del suo volto. Il modo in cui manifestiamo fisicamente le emozioni però, è innato a tutti gli esseri umani, mentre l’espressione artistica è una forma di comunicazione molto più recente, e nessuno ci ha mai insegnato come farlo. In questo modo l’arte ci suscita più una sensazione, e difficilmente sappiamo da che cosa è scaturita. Un particolare accostamento di note al pianoforte ci lascia un po’ di nostalgia, ma non sappiamo di preciso perché sia così, e tanto meno sapremmo riprodurlo a meno che non abbiamo studiato musica. La differenza delle immagini però, è che al giorno d’oggi tutti siamo chiamati attraverso i social a parlare visivamente, mentre nessuno ci obbliga a suonare.
In questa crepa, tra il dover comunicare ed il volersi esprimere, si colloca il mio lavoro. Ovvero aiutare le persone a raccontarsi attraverso le immagini, con la consapevolezza che ognuno di noi è un insieme complesso ed unico di valori, pensieri e idee. La collaborazione attraverso il dialogo è dunque il mio punto di partenza per riuscire a sottolineare l’unicità che contraddistingue ogni progetto.
Ma lavorare insieme significa anche condividere un’esperienza. Camminare per un po’ assieme ai preggi e difetti dell’altro, per questo motivo ho ritenuto opportuno parlarti meglio nelle righe successive del viaggio creativo che ho fatto finora, dei miei interessi e pensieri, in modo da poterti fare un’idea più completa, e valutare meglio l’eventuale collaborazione.
Storia
Da quando ho memoria le arti creative hanno sempre fatto parte della mia quotidianità, oscillando tra il piacere di creare qualcosa e sentirne il bisogno. Questa mia passione è andata poi a consolidarsi definitivamente con l’arrivo in Italia all’età di 8 anni. Mentre imparavo l’italiano cominciai a pormi domande sul come avviane la comunicazione tra le persone, vedendo che c’era qualcosa che andava oltre la lingua parlata. Questo interesse mi portò a leggere molti libri sulla comunicazione, sia quella visiva che quella non verbale. In adolescenza fu sempre la curiosità ad avvicinarmi alla filosofia, facendomi scoprire l’effettiva forza che hanno le idee sulla nostra storia.
Tentando di unire a posteriori i puntini, penso siano stati proprio questi tre elementi a condurmi sulla strada della grafica.
Interessi
Nel tempo libero leggo, dai classici ai libri di psicologia, passando per la filosofia e, ovviamente, il design. Uno scrittore “classico” che apprezzo particolarmente è Hermann Hesse, perché attraverso le sue opere ho scoperto per la prima volta una prospettiva sulle cose differente da quella occidentale. Difatti è anche grazie a lui che ho conosciuto il Taoismo filosofico, una corrente di pensiero molto antica ma di una saggezza sorprendentemente attuale, che cerco di tenere a mente quanto più possibile.
Oltre alla lettura, quando sono dell’umore giusto, scrivo. Mi reputo una persona abbastanza riflessiva, empatica e, seppur tendenzialmente introversa, molto aperta al dialogo e allo scambio di idee. Credo infatti nell’importanza della comunicazione, sul lavoro, così come nella vita privata.
Apprezzo ogni genere di espressione artistica, tra le quali spicca particolarmente la fotografia, ma quando voglio staccare dalle attività creative pratico il Krav Maga, un sistema di difesa personale che mi aiuta a ricaricare le energie.
Pensieri
Se sei arrivato fin qui con la lettura e ti interessa scoprire qualcosa di può su quello che mi passa per la testa, sei nel posto giusto. Questa piccola sezione non ha nulla a che fare con la mia professione, e probabilmente è la parte più intima del sito. Non credo però che tenere per me tutte le riflessioni personali possa essere utile a qualcosa. Per questo motivo ho deciso di condividerne alcune, con la speranza di farti conoscere meglio un lato diverso della mia persona. Nessuno di questi pensieri vuole essere una verità assoluta, possono essere giusti come sbagliati, e non rappresentano per forza il mio pensiero attuale. Io stesso infatti tendo a mettere sempre molto in dubbio ciò che scrivo. Per questo motivo, nel caso decidessi di entrarci, ti invito a farlo con molta leggerezza, consapevole che ogni mia considerazione può essere accolta e rielaborata, come smontata e rifiutata. Non è tanto rilevante cosa ci farai, quanto se questa sezione ti porterà o meno a riflettere. Mente aperta dunque, e consapevolezza che le parole hanno una loro fragilità ed alle volte possono essere interpretate in maniera differente o avere un peso diverso, completamente soggettivo.
Se una volta fatte queste premesse, non ti sei ancora spaventato a sufficienza, puoi procedere cliccando qui, ma fai attenzione.
Contatti
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mpszwedo@outlook.com
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Résumé
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